Apre le sue porte il Castello dei Cavalieri di Malta di Magione per la Giornata Nazionale dei Castelli
Il 13 maggio si celebra in tutta Italia a cura dell’Istituto italiano dei Castelli, la Giornata Nazionale dei Castelli: saranno aperti al pubblico 20 castelli, scelti tra i più significativi di ogni regione.
Per l’Umbria la scelta è caduta sul Castello dei Cavalieri di Malta di Magione (PG), splendido complesso fortificato ricordato già in un documento del novembre 1171 come hospitium, gestito dai cavalieri gerosolimitani lungo la Via Francigena.
Il Castello sarà aperto al pubblico, con visite guidate a cura della sezione Umbria dell’Istituto, la mattina dalle 10.30 alle 12,30 e il pomeriggio dalle 15,30 alle 18,30.
Nel pomeriggio, alle ore 16 il professor Paolo Caucci von Saucken terrà una conferenza sui “Castelli dell’Ordine in Terrasanta” e successivamente Carla Mancini parlerà del restauro degli affreschi della cappella del Castello, da lei curato.
L’iniziativa è a ingresso libero.
Un po’ di storia: L’edificio fu trasformato da complesso ancora di tipo ospitaliero, in castello a pianta quadrata nel Quattrocento per volere del vescovo (poi cardinale e patriarca di Aquileia) Marco Barbo. Le ricche stanze del primo piano indicano che l’antico hospitium ormai aveva assunto gli elementi distintivi di una nobile dimora, pur conservando particolari protettivi e disponibilità di ospitare i pellegrini. Di lì a poco, anche la cappella romanica, dedicata al patrono dell’Ordine di Malta San Giovanni Battista subì un’opera di abbellimento: all’inizio del XVI secolo il cardinale Giovanni Battista Orsini, titolare della commenda sull’abbazia, affidò alla bottega del Pinturicchio la realizzazione di due affreschi, una Natività e la Madonna con Bambino, san Giovanni e San Giacomo, patrono dei pellegrini.